Milanese, inizia nel 1980 a studiare il basso elettrico con il noto session-man Massimo Spinosa, e nel 1983 inizia la professione nel ambito della musica leggera (dancing, night club, Casinò, etc.). Nel 1984 inizia lo studio del Contrabbasso sotto la guida del M° Monfredini, diplomandosi nel 1990 presso il Conservatorio di Musica A.Vivaldi di Alessandria, perfezionandosi successivamente con il M° Benzi (I Contrabbasso RAI di Torino). In ambito sinfonico collabora con le Orchestre; Mozart & Milano (contrabbasso solista), Civica Orchestra a Fiati di Milano, Orchestra Sinfonica della RAI di Milano e di Torino, Orchestra Guido Cantelli, Orchestra Hans Swarovski, Antidogma Torino. Completa i suoi interessi musicali dedicandosi anche alla musica da camera,collaborando con numerose e qualificate formazioni dell'area milanese ed esibendosi, sia come solista sia come camerista, nelle più note saleda concerto del nord Italia. Il suo duo SCOPECE-PEVERADA (cb & pf) è annoverato nel C.I.D.I.M. (l'annuario musicale italiano) per i numerosi concerti effettuati, cosa non comune per questo strumento. Di rilievo anche i concerti con il violinista bulgaro Stojan Kaltchev (vl&cb) Bach – Mortari. Ha insegnato Contrabbasso classico e jazz, Basso elettrico, teoria e solfeggio e Musica d'insieme per le Civiche Scuole di musica di Pieve Emanuele, Lacchiarella e Cesano Boscone per l'A.R.C.I. di Sesto San Giovanni ed è tuttora docente ai CPSM presso il Conservatorio G.Verdi ed alla "Accademia Villa-Lobos" di Paderno Dugnano ed ai seminari comunali jazz Scaldasole. In ambito Jazzistico inizia l'attività collaborando, fin dal 1984, con la Big Band di Gino Auriemma e più recentemente con la Big Band "Chet Baker" diretta dal M° Claudio Bolli, oltre a collaborare assiduamente con i migliori jazzman dell'area milanese tra i quali Marco Brioschi, Michele.Bozza, Gaetano Liguori, Antonio Zambrini, Riccardo Grigolo, Sandro Di Pisa, Michele Di Toro, Ferdinando Faraò, Gigi Delvecchio, Fabrizio Bernasconi, Lorenzo Lombardo ecc. Attualmente, oltre a dirigere lo "Stefano Scopece Trio INTERPLAY PROJECT" collabora stabilmente nel Trio di M.Di Toro, nel Gigi Delvecchio Quartet, nel Quartetto jazz di Annabella Fadin, con la cantante Paola Goso e col chitarrista Massimo Minardi ed il batterista Massimo Pintori ha fondato lo SKOPJEK TRIO. A lui da diversi anni è affidata la programmazione, come direttore artistico, del C.T.S.Scaldasole, del C.S.Leoncavallo, del C.C.Sergio Valmaggi e della Sala Arcobaleno e ultimamente del Cocoon jazz club. Interplay Trio di Stefano Scopece: Luca Cacucciolo - pianoforte, Stefano Scopece - contrabbasso, Ferdinando Faraò - batteria. Formazione molto duttile per esibizioni concertistiche con indirizzo tematico che ha debuttato con il "TRIBUTO A Bill Evans" al CENTRO CULTURALE "SERGIO VALMAGGI di Sesto San Giovanni con notevole partecipazione del pubblico Sestese, un buon interessamento della critica locale e replicato anche al FOYER del Teatro FRANCO PARENTI di Milano,al NORD EST CAFE',al C.S.LEONCAVALLO ed al MAMA'S CAFE,recente locale milanese già noto per la sua programmazione Jazz di alto profilo,ed in molti altri locali e sale da concerto.Il TRIO è sulla scena da due anni e mezzo circa resistendo alle difficoltà che tale repertorio impone richiedendo al musicista un impegno specifico di tempo e studio:non sono i soliti standards,ma la formazione è stata all'altezza di continuare e sviluppare il lavoro con numerose esibizioni all'attivo. Dal nome del trio (INTERPLAY) si intravede lo scopo, che va anche al di là del concerto a tema (Bill Evans Tribute), di sviluppare il dialogo strumentale nelle diverse forme del primo e secondo periodo del trio storico di Evans, lasciando leggere tra le righe le architetture delle fughe Bachiane e,sul principio dell'imitazione(canone)convertire i ruoli dei "tre" a strumenti melodici ognuno con il suo percorso che si interseca con gli altri e può essere applicato a qualsiasi brano e diverse sono le fonti d'ispirazione che animano i tre musicisti,infatti il Trio dispone anche di un vasto repertorio da Gerswin ai giorni nostri rivisitando, con arrangiamenti originali, i grandi successi del 900 jazzistico (Monk, Davis, Coltrane, Jarrett, McCoy Tyner, ma anche Porter, Jobim, Ellington) e non disdegna di intervenire in manifestazioni diverse, rassegne, serate nei migliori locali e nella conduzione di jamsessions essendo costituito da valenti musicisti molto conosciuti e richiesti nell'ambiente jazz Milanese.